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Ozone (1993) di J.R. Bookwalter – Recensione
Spasmo Video porta in DVD uno dei migliori film del maestro del b-movie J. R. Bookwalter, Ozone (1993), film horror-sci-fi finora inedito in Italia.
Il detective Eddie Bone sta lavorando con il partner Mike Weitz per fermare un pericoloso traffico di droga. Proprio mentre sono a un passo dall’arrestare lo spacciatore la situazione precipita: Mike sparisce ed Eddie viene ferito dal criminale, che prima di morire gli inietta in un braccio il contenuto di una misteriosa siringa, la droga chiamata “Ozone”. Eddie comincia a manifestare strani sintomi e scoprirà che dietro allo spaccio di Ozone c’è molto di più che un’organizzazione criminale: una setta di mutanti è impegnata a reclutare nuove adepti.
Nel 1993 J. R. Bookwalter aveva già una discreta carriera di produttore e regista alle spalle. Il suo film d’esordio The Dead Next Door (distribuito lo scorso anno da DigitMovies) era uno zombie movie low budget particolarmente apprezzabile per la notevole dose di sangue, make-up e animatronics. Con i lavori successivi il livello qualitativo cala ma 6 anni dopo il suo primo lungometraggio Bookwalter sforna un’altra perla per gli amanti del b-movie vecchia scuola, Ozone, una bizzarra commistione di horror, fantascienza e indagine poliziesca.
Con soli 3000 dollari di budget, Bookwalter mette insieme un film dall’aspetto dignitoso, lontano dall’aria underground dei prodotti precedenti… Ma ammette di non aver pagato gran parte del cast, che ha partecipato in amicizia, compreso il protagonista James Black che offre un’ottima interpretazione energica e professionale. Black, qui agli inizi della carriera, diventerà poi negli anni un attore noto nell’ambiente televisivo.
Tanta la carne al fuoco: Ozone sembra partire come un film di zombie, per poi virare verso scenari onirici, mutanti, sette e complotti.
Si tratta forse del film più ispirato del regista, un horror dallo spirito allucinato che regala sequenze weird da incubo.
Lo spettatore è piacevolmente spiazzato dallo straniante svolgersi degli eventi, che prende una piega via via più bizzarra toccando momenti di melting e body horror. L’Ozone a differenza di quanto si possa inizialmente pensare non diffonde un virus mortale o zombiezzante, ma è una formula pensata per far raggiungere all’umanità un livello successivo, l’uomo oltre la carne. Un nuovo ordine di creature, mutate dall’Ozone, cerca di reclutare nuove leve, e il protagonista si troverà suo malgrado infettato dalla droga.
Non è chiaro come funzioni il processo di mutazione, cosa comporti, perché l’aspetto differisca da persona e persona. Una cosa è certa: make-up ed effetti speciali fanno il loro sporco lavoro. Visivamente notevole la sequenza di trasformazione di Eddie, realizzata con effetti davvero convincenti per un low budget, grottesca e disturbante la successiva scena di sesso e l’altrettanto weird momento del parto.
È senz’altro memorabile anche il make-up del villain supremo, un ripugnante uomo maiale forse troppo statico ma comunque d’impatto. Seppure siano brevi comparse, rimangono impressi pure i mutanti che Eddie incontra in un vicolo, una sorta di ibridi fra i cenobiti di Hellraiser e dei barboni punk. Quello con una sega circolare piantata in testa a mo’ di cresta vince su tutti.
Una gioia per gli occhi sono gli incubi/allucinazioni del protagonista, in cui si scoglie e si trasforma in un tripudio di sangue e slime.
Plauso anche alla colonna sonora realizzata da Jens C. Moller, che aveva lavorato l’anno prima per Violent Shit 2.
Ozone è un film che diverte e intrattiene, impossibile annoiarsi fra mostri, sangue e scazzottate, un simpatico e delirante mix di horror, sci-fi ed action.
Fra gli extra del DVD Spasmo Video troviamo, oltre a interviste e approfondimenti, anche l’estratto di un programma televisivo dell’epoca, con ospiti Bookwalter e i ragazzi della Riot Pictures, d’interessante valore storico e nostalgico.
Per l’acquisti: Ozone (DVD Spasmo Video)