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Sangue, tette, delirio: recensione di ABC’S of Superheroes
Arriva in DVD nella collana Spasmo Bunny (costola di Spasmo Video) di DigitMovies Cinema ABC’s of Superheroes, il più sanguinolento, spregiudicato e delirante film nella storia dei cinecomic.
ABC’s of Superheroes, anche conosciuto come League of Superheroes, è un film del 2015 diretto dai tedeschi Jens Holzheuer e Oliver Tietgen, al loro primo lungometraggio.
Si tratta di un film antologico aperto dall’episodio cornice di un’irritante bambina al supermercato. Per vincere la noia, la ragazzina inizia la lettura del fumetto ABC’s of Superheroes catapultandoci nel vivo dell’azione: ogni lettera dell’alfabeto corrisponde ad un diverso cortometraggio con protagonista un assurdo supereroe mascherato.
L’idea nasce ai registi dopo aver girato “M is for Menstruation” per il concorso indetto dai produttori di “The ABCs of Death 2“, che all’epoca cercavano candidati per il loro nuovo film. Il corto non ottenne un posto nell’antologia ma guadagnò parecchio successo fra gli spettatori, divertiti dall’idea assolutamente ridicola e disgustosa.
“Gireremo un “ABC’S of Death” tutto nostro, con blackjack e squillo di lusso!” (cit.)
E così la coppia Holzheuer-Tietgen si è messa all’opera sul proprio lungometraggio, che ha richiesto molto più tempo e denaro di quanto si aspettassero. Facile liquidare ABC’s of Superheroes come “trash”, ma spesso non ci si rende conto di quanto tempo e fatica costino anche prodotti di questo tenore. È stata infatti una produzione dispendiosa e estenuante: 2 anni di lavorazione, 200 attori da coordinare, 100mila euro di spese nonostante in molti abbiano lavorato per la sola gloria.
Il risultato è un ricchissimo festival di sangue, tette e mostri, la cui totale anarchia finirà inevitabilmente per ipnotizzarvi.
Difficile dare un’idea di ciò a cui assisterete, vista la sconvolgente quantità di personaggi e situazioni assolutamente fuori dal comune. ABC’s of Superheroes è fra i film più folli che vi capiterà di guardare, una parodia del genere supererostico in chiave splatter e ultra sexy.
Troveremo riferimenti a personaggi noti in versione trash e sboccata (Batman, Spider-Woman, Skeletor/He-Man, West World, Terminator, Attack of the 50 Foot Woman, Tempesta degli X-Men, ecc…) ma anche supereroi assolutamente inediti, come Laundromat, la lavatrice umana, e la memorabile Menstru Girl, in grado di sparare potenti getti di mestruo ad alta pressione.
Il body count è talmente elevato che si perde il conto dei cadaveri, e se alcune morti sono in un digitale (volutamente) posticcio, ci sono anche numerose scene splatter realizzate con amabili effetti vecchia scuola. Nemmeno donne incinte e bambini vengono risparmiati, e fra le scene più divertenti ricordiamo quella in cui un inquietante “uomo unicorno” massacra brutalmente un’intera combriccola di mocciosi spauriti.
Fra sangue e schifezze di vario tipo (feci, soprattutto), il tasso di liquami sul set è sempre abbondante ed è impossibile annoiarsi visto il frenetico susseguirsi di grotteschi personaggi e combattimenti all’ultimo sangue.
Anche la componente di nudità femminile è elargita con generosità dall’inizio alla fine, e le supereroine sono sempre comicamente a tette di fuori. A giudicare dai fisici statuari e dalla confidenza che mostrano sul set, si tratta probabilmente di modelle opportunamente selezionate, quindi dimenticatevi gli sciatti topless da film amatoriale, qui lo spettacolo offerto è di alto livello e tutte le fanciulle sono decisamente attraenti.
Non manca ovviamente un sana dose di blasfemia, offerta soprattutto dall’avventura fantascientifica in cui un Gesù Cristo di colore rimorchia in disco trasformando l’acqua in vino e combatte i cattivi sparando chiodi dalle stigmate.
Altro cortometraggio assolutamente indimenticabile è la lettera N di Nonster, parodia irriverente delle sitcom americane anni ’80 con protagonista un simpatico mostriciattolo che sembra uscito da Sesame Street. Il realtà il pupazzo è un perverso che ipnotizza le donne di casa costringendole ad avere selvaggi rapporti sessuali con lui. La performance drammatica del disperato padre di famiglia è assolutamente in contrasto con la generale assurdità della situazione, rendendo il tutto ancora più esilarante.
Nel corso del film vedremo volti noti del cinema indipendente e non solo, come l’attrice Bai Ling e i registi Uwe Boll, Lloyd Kaufman e Jörg Buttgereit, che si sono lasciati coinvolgere di buon grado in questo insolito progetto.
Ciliegina sulla torta, la canzone super catchy ABC’s of Superheroes, che chiude il film e introduce il menù del DVD, costringendoti a una danza convulsa.
ABC’s of Superheroes è un film unico, una bizzarra commistione di azione, commedia, splatter e sesso, un prodotto assolutamente anarchico e fantasioso che vi farà urlare più volte “geniale” e altrettante volte “ma cosa cazzo sto guardando”.
Tentacle rape, Power Ranger che fistano la gente, Uwe Boll presidente degli USA, gorilla nazisti e moltissimo altro… Fatevi un regalo, recuperate ABC’s of Superheroes e un cassa di birra e godetevi una delle serate più ignoranti della vostra vita.
Nel DVD DigitMovies Cinema trovate fra gli extra cortometraggi, trailer ed un making of di mezz’ora.
Per l’acquisto: ABC’s of Superheroes in DVD (sub ita)